Una ricerca sulla storia delle alluvioni in Ticino


Segnaliamo una ricerca  universitaria del 2004  sulla storia di tre  grandi alluvioni del passato nel Cantone Ticino.
Autore
Zocchetti, Igor
Titolo Storia delle catastrofi naturali in Ticino. Le alluvioni del 1868, 1951, 1993 : avvenimenti, reazione sociale e reazione politica
Edizione Friburgo : Università di Friburgo, Facoltà di Lettere, Dipartimento di storia contemporanea generale e svizzera, 2004
Localizzazione
segnatura
Biblioteca cantonale di Bellinzona / Doc. Regionale
Segn.: BCB 1.6 ZOCC
Osservazioni Lavoro di diploma che prende in considerazione tre fenomeni alluvionali del canton Ticino, dal 1868 al 1993, ed analizzato in modo sistematico nel dossier Alluvioni in Ticino.
L’autore non intende tracciare la storia naturale ticinese, quanto piuttosto esaminare la storia politica e sociale del cantone per quanto concerne la reazione a fenomeni estremi della natura, quali le alluvioni e le esondazioni (prevenzione, azioni di soccorso, riparazione danni, indennizzi, pianificazione territoriale, ecc.).

La scelta delle tre alluvioni citate nel titolo, malgrado ve ne siano state altre di pari gravità, è motivata dalla quantità ed attendibilità delle fonti informative reperite presso archivi, biblioteche, articoli di stampa, pubblicazioni varie. È stato così possibile mostrare l’evoluzione culturale nel gestire tali eventi rovinosi, fino ad arrivare alla nascita di una “cultura della catastrofe” oggi più che mai presente.
Abbandonata l’idea medievale del flagello naturale come volontà o punizione divina, dal 1868 la gestione della crisi passerà sempre più nelle mani dello Stato, e si farà strada una grande fiducia nelle capacità tecniche dell’uomo per fare opera di prevenzione. Oggi infine si comprende giustamente che non è più la natura a doversi piegare davanti all’uomo, ma l’uomo dinanzi alla natura. Dalla concezione di intervento diretto si è passati all’idea di prevenzione, per ridurre al minimo i fenomeni naturali più o meno estremi.